NOTARESCO – E’ straziante l’immagine di quella bara bianca, così come straziante è quella delle tante mani protese verso di essa, e molte di tanti giovani ragazzi, in un ultima affettuosa carezza al loro amico Bruno. Portato via da un malore improvviso, all’alba dei suoi diciotto anni, di una vita ancora tutta da vivere, a scuola ma soprattutto accanto alla sua passione, i trattori che amava guidare nella fattoria del nonno. E fuori della chiesa dei Santi Pietro e Andrea, quel corteo di mezzi agricoli, aperto dal New Holland di colore blu con la targa Bruno, è stato il tributo al suo amore. Notaresco si è fermata per i funerali del 18enne, per stare accanto ai genitori e al fratello di 13 anni, distrutti da una perdita che ha pervaso di dolore questo Natale: negozi chiusi e centro storico in silenzio per salutare il feretro con il lancio di centinaia di palloncini bianchi. A Voltarrosto, nell’Istituto superiore Moretti dove Bruno D’Agostino freuentava l’ultimo anno, è stata celebrata una messa per permettere anche a tutti gli studenti che non potevano raggiungere Notaresco di essere vicini fino alla fine al loro compagnoa prima della sepoltura.
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