Dopo gli scipppi in centro adesso anche le violenze sessuali. L'esplosione della microcriminalità in città sta diventando una piaga alla quale porre rimedio. Stavolta ci ha pensato il carabiniere di quartiere che ha arrestato l'autore del tentativo di violentare una studentessa ventenne in corso Cerulli. E' successo stamattina poco prima di mezzogiorno, in pieno centro storico. Massimo Di Felice, già noto alle cronache, 39 anni di Teramo, è stato inseguito e acciuffato dal militare in servizio in corso Cerulli subito dopo aver tentato di violentare la giovane. Secondo una prima ricostruzione, avrebbe trascinato la studentessa, spintonandola, in un vicolo laterale e dentro un portone. Qui avrebbe provato a palparla e ad andare oltre, ma la sua vittima si è divincolata ed è riuscita a chiedere aiuto: le grida sono state raccolte da alcuni passanti che hanno messo in fuga l'aggressore. Mentre la giovane veniva assistita e medicata per alcune ecchimosi sul corpo, Di Felice veniva rincorso e bloccato dal carabiniere. Adesso è rinchiuso nel carcere di Castrogno per violenza sessuale a disposizione del magistrato.
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