Terza rissa tra extracomunitari in quattro giorni

TERAMO Terza rissa in appena quattro giorni e sempre nella zona tra i Tigli e piazza Garibaldi e ancora una volta con extracomunitari coinvolti. E' successo questa sera poco prima delle 19, nei pressi di uno dei chioschi di piazza Garibaldi. Due giovani albanesi se le sono date di santa ragione senza che nessuno dei presenti potesse riuscire a separarli. Ci sono però riusciti gli agenti della squadra volante, intervenuti sul posto su richiesta di chi si è preoccupato che la scazzottata degenerasse. Una volta calmati i bollenti spiriti, i due sono stati accompagnati al pronto soccorso dell'ospedale di Teramo dove sono stati medicati dai sanitari. Per uno dei due, contravventore al decreto di espulsione del questore di Teramo, è scattato l'arresto per violazione della legge BossiFini. Per l'altro, titolare di un regolare permesso di soggiorno, sono in ncorso accertamenti ma non è escluso che venga denunciato. L'episodio,  terzo in pochi giorni, ripropone con estrema gravità l'emergenza extracomunitari. Proprio ieri la questura ha denunciato a piede libero per concorso in rissa aggravata due albanesi e un lettone, tra i quali uno di appena 15 anni, bloccati dopo un inseguimento ai Tigli: i tre facevano parte di un gruppo di una decina di extracomunitari che si sono affrontati anche in questo caso per futili motivi, a calci e pugni in viale Mazzini. Sabato scorso albanesi e marocchini si erano malmenati e feriti a colpi di coltello dapprima in piazza Garibaldi poi in un secondo round nei pressi di un locale vicino Coste Sant'Agostino. La polizia, in una nota, annuncia un giro di vite e controlli più pressanti sulla presenza extracomunitaria soprattutto nei luoghi dove abitualmente fissano il ritrovo. Speriamo che sia vero.