Il Sap parte civile per il collega ucciso

TERAMO  La segreteria provinciale del Sindacato autonomo di polizia (Sap), si costituirà “parte civile contro tutti coloro che si renderanno responsabili di qualsiasi violenza nei confronti di colleghi e contro la stessa amministrazione dell'Interno per eventuali negligenze'. E' quanto sostiene in una nota Giampaolo Guerrieri, il segretario provinciale Sap: “A seguito del vergognoso e allucinante crimine di Catania, per il quale un collega ha perso la vita per 13 euro lordi, durante un servizio di ordine pubblico allo stadio, poiché è questa la cifra che guadagna un poliziotto nella sede di servizio per farsi aggredire ed insultare dai teppisti negli oltre 7mila impianti sportivi italiani, ha deciso di dire basta'. Ritenendo che in 'questi ultimi periodi le istituzioni non hanno sicuramente rafforzato e gratificato il comparto sicurezza anzi, l'attuale Governo ha regalato una Finanziaria penalizzante che ha determinato solo tagli ai trattamenti e la riduzione del cinque per cento della spesa corrente per quest'anno e di un altro cinque per cento per l'anno 2008', il sindacato autonomo ha deciso 'da oggi in avanti di farsi carico della tutela dei poliziotti per qualsiasi evento occorso durante il servizio ordinario o il servizio di ordine pubblico'.