CASTELLALTO Una serie di controlli in opifici gestiti da imprenditori di nazionalità cinese è stata effettuata dai carabinieri dlla stazione di Castelnuovo in collaborazione con i colleghi del nucleo operativo e radiomobile della compagnia di Giulianova e del nucleo ispettorato di teramo. In una azienda di confezioni di Castellalto, in particolare, i militari hanno sorpreso, in locali tenuti in precarie condizioni igieniche, 8 cittadini cinesi senza regolare permesso di soggiorno. Tra di essi uno, un 24enne, è stato arrestato per aver violato le disposizioni del questore di Ancona che lo aveva espulso dal territorio italiano nello scorso mese di aprile. Un altro è stato denunciato a piede libero. La titolare dell'azienda, una 39enne con regolare permesso di soggiorno, è stata denunciata alla magistratura per impiego di manodopera clandestina e di favoreggiamento della permanenza in Italia di clandestini. Nel contesto dei controlli sono state elevate sanzioni amministrative in materia di lavoro per un importo complessivo di quasi 40. 000 euro. I clandestini sono stati accompagnati in questura per le procedure di espulsione.
-
Orti botanici didattici nelle scuole di Teramo 2 con il ‘compost di qualità’
La firma sul protocollo d’intesa con la TeAm e la Contestabile Ambiente dà il via al... -
Parcelle sisma, un software teramano in aiuto dei professionisti
L’iniziativa dell’Ordine degli ingegneri, condivisa con architetti e geologi, permette di incidente direttamente sui tempi delle... -
La ‘carta al tesoro’ la vince una squadra dell’Iti
L’iniziativa di TeAm e Comieco al Parco fluviale premia anche un gruppo di amici e una...