Teknoelettronica ottava adesso pensa al Casarano

RUBIERA – La prima esperienza in Elite, quella dell’Handball Trophy di Rubiera, si è chiusa con un risultato che, sul piano numerico, dice che la Teknoelettronica di Trillini è l’ultima del gruppo: ottavo posto, dopo la sconfitta nella finalina contro i padroni di casa del Gammadue Secchia (20-14); sul piano tecnico e agonistico, il trofeo obbligatorio ha fornito indicazioni importanti ai biancorossi. Schierati senza il brasiliano Bezerra, il serbo Tosic, l’ala Farumi e il portiere Di Marcello, la Teknoelettronica ha sofferto la panchina corta, il ritardo di preparazione di alcuni elementi ma soprattutto l’incompleto roster, dove la presenza di un Kovalenko non particolarmente incisivo ha ridotto il potenziale di attacco dei biancorossi. Che però escono con un dato inconfutabile: i teramani sono stati gli unici a fermare la corazzata Conversano, vincitrice poi dell’Handball Trophy. Il 16-16 è reale, maturato cioè al termine di un match vero, con il Conversano titolare, senza il solo Kokuca (eletto miglior giocatore del torneo). Davide contro Golia, dunque. Al momento. Perchè la Teknoelettronica Teramo è un cantiere. Finora Trillini ha potuto giocare con alcune soluzioni, trovando un grintoso Limoncelli, un coriaceo Maretic, un insuperabile e portentoso Kocic in porta, un costante e affidabile Maraldi, i generosi esordienti Di Giuseppe e Leodori e la sorpresa Gaetano. Nell’immediato futuro, l’utilizzo di Bezerra e l’inserimento del forte Tosic, sicuramente daranno alla squadra una diversa quadratura. Con quale obiettivo, forse non potrà dirlo nemmeno l’esordio in campionato contro il Casarano di venerdì: ancora troppo presto e forse troppo forte l’avversario per avere indicazioni positive o negative sul destino e sul ruolo della Teknoelettronica nel torneo. Certo, contro l’Italgest, il palazzetto pieno, lo stimolo dell’affrontare la nuova esperienza, la stessa forza dell’avversario, forniranno una spinta in più per i ragazzi di Trillini. E loro stessi, con un Tosic in più, venderanno cara la pelle. Il clima campionato insomma, c’è già, un pò meno l’amalgama di squadra. Ma anche questo era nei programmi e Trillini saprà modulare tempi, azioni e risultati. Questo il tabellino della finale 7°-8° posto contro Secchia:
SECCHIA: Malavasi, Morelli 3, Di Matteo 1, Doldan 1, Kogelnik 3, Stankovic, Serafini 3, Britos, Da Silva, Riccobelli 2, Ronchi 1, Mammì 1, Djordjevic 4, Zoboli 1. All. Ghedin.
TEKNOELETTRONICA: Kocic, Di Marcello, Maretic, Kovalenko 2, Angeletti, Corrado 2, Di Marcello A. 2, Gaetano 2, Maiella 2, Maraldi 1, Zacchini 1, Di Giuseppe, Limoncelli 2, Leodori. All. Trillini.