TERAMO – Il Partito socialista di Roseto si pone come interlocutore politico del centrosinistra in vista delle prossime elezioni amministrative e lo fa durante la “festa del Tesseramento” che si è chiusa ieri nella cittadina adriatica. Ieri infatti i socialisti rosetani, rispondendo all’appello del segretario nazionale, Riccardo Nencini, sono scesi in piazza per illustrare ai cittadini le istanze del partito e per mostrarsi compatti nel sottoporre agli elettori il programma politico da sostenere. Il Psi, alla vigilia delle elezioni di primavera, chiede al Pd di esserci e chiede unità e coesione per riconfermare la vocazione di sinistra di Roseto. “Abbiamo 6 mesi di tempo per organizzarci – si legge in una nota diffusa dai socialisti – occorre far capire e convincere la amministrazione democratica di Roseto che occorre subito guardarsi intorno e coinvolgere adesso nell’ amministrazione tutte le forze di sinistra che potrebbero essere alleate. Un centrosinistra unito alle elezioni – conclude il comunicato – è preferibile a una decisione dell’ultimo momento di strategie e programmi, per poter proseguire sino all’ultimo giorno a guidare la città in “splendido isolamento”.
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