Gammarana, un nuovo volto dalla vocazione sportiva

TERAMO – Dopo i progetti di riqualificazione che interessano Colleatterrato e Colleparco, il Comune guarda alla Gammarana. E’ quanto ha ribadito il sindaco Maurizio Brucchi nel corso del Consiglio comunale convocato per approvare il piano sui servizi sociali e il piano integrato di Colleatterrato (approvato a maggioranza, il Pd assente dall’aula dopo aver contestato vizi formali), che grazie ai fondi Pisu, permetterà al quartiere di avere una nuova chiesa, la copertura degli impianti sportivi, una nuova piazza e nuove palazzine ad uso commerciale abitativo. E mentre continuano gli incontri interlocutori del Comune per arrivare allo smantellamento della centrale elettrica della Cona, il sindaco guarda con attenzione anche alla Gammarana e alla soluzione della procedura fallimentare che interessa i capannoni della Villeroy & Boch. ”Un’area – ha dichiarato Brucchi – che nel tempo si è conquistato una vocazione sportiva che vogliamo mantenere, così come vogliamo mantenere e riqualificare le aree verdi del quartiere”. Intanto, mentre il sindaco Brucchi pensa al nuovo volto della Gammarana, qualcosa si muove anche per quanto riguarda la zona della stazione. Il Globo ha infatti ottenuto il via libera per trasferire i suoi locali nell’area ex Adone, e alcuni interventi verranno effettuati presto anche per sistemare l’area di sosta davanti la stazione ferroviaria. Il Comune è infatti riuscito a raggiungere un accordo con le ferrovie per spostare gli stalli nell’area di risulta che verrà destinata a parcheggio di scambio. Rimane invece in fase di stallo il progetto dell’interramento della stazione ferroviaria inserito nella Stu (Società di trasformazione urbana). Un piano da 80 milioni di euro che per il sindaco non è accantonato, ma che aspetta tempi migliori in termini di risorse economiche.