Centralina dell'Enel divelta: protestano i residenti

TERAMO – Centralina dell’Enel divelta in via Rambelli a Colleparco: protesta il Circolo del Pd “Teramo Est”. Il coordinatore Maurizio Sciamanna denuncia la presenza, ormai da un paio di mesi, di un armadio stradale dell’Enel “divelto, forse da una macchina in transito, e abbandonato al suo destino, proprio lungo la strada”. I residenti e il presidente del comitato di quartiere Piero Di Silvestre hanno avvisato del fatto l’Enel, che ha piazzato due micro-transenne e del nastro colorato per evidenziare il pericolo alla circolazione. Ora, denuncia il Pd, attorno alle transenne e all’armadio si sono formati anche dei cumuli di rifiuti. “I fili che terminano nell’armadio sembrano ad ora ancora coperti, ma non è detto che alla prima pioggia non possano essere fonte di disservizi all’erogazione della corrente nella zona – sottolinea Sciamanna -, inoltre possono rappresentare un  pericolo per bambini e curiosi”. Sciamanna aggiunge che, dato che non è la prima volta che l’armadio viene divelto da un’auto, forse l’Enel ne dovrebbe rivedere l’ubicazione. “Da tempo – conclude Sciamanna – è stato previsto lo spostamento dell’armadio fuori dalla sede stradale, su un terreno probabilmente di proprietà demaniale. Riteniamo che sia il caso nella prossima, necessaria, sostituzione di verificare davvero la possibilità della sua rimozione dalla sede stradale”.