MARTINSICURO – Si sono azzuffati per motivi che devono ancora essere chiariti. Ed è stato un litigio che ha rischiato di finire in tragedia. Perchè uno dei due fratelli trentenni che si sono affrontati nella casa paterna a Martinsicuro, all’improvviso ha impugnato un taglierino che alla fine ha ferito entrambi, per fortuna in maniera non grave. A quanto pare, secondo una prima ricostruzione dei carabinieri, ad aprire la discussione è stato il fratello minore, affetto da problemi psichici, che si è scagliato contro il maggiore per per ferirlo con il taglierino. Nel tentativo di evitare il ferimento e nello stesso tempo che lo stesso aggressore si ferisse, l’altro l’ha colpito con un pugno e nella colluttazione corpo a corpo che ne è seguita tutti e due si sono tagliati con ferite superfiiciali. Sono stati soccorsi dai genitori e da alcuni vicini: il maggiore è finito all’ospedale di Sant’Omero con una prognosi di 15 giorni, il minore a quello di Giulianova dove i sanitari lo hanno giudicato guaribile in una ventina di giorni. Sull’episodio indagano i carabinieri.
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