TERAMO – Buche e asfalti colabrodo: i teramani denunciano il Comune e chiedono di essere risarciti. Sono tante, ogni anno, le richieste che arrivano agli uffici dell’Ente, di queste solo una parte si trasforma in veri e propri contenziosi. In particolare le pratiche aperte quest’anno sono state circa un centinaio, mentre nel 2011 se ne sono registrate 142. Tra e gennaio e ottobre dello scorso anno i sinistri liquidati dall’Ente sono stati 19, per un importo complessivo di 17.273 euro. I tempi per l’espletamento dell’iter bucratico non sono celeri, ma alla fine i cittadini che riescono a dimostrare la responsabilità del Comune riescono ad ottenere il giusto ristoro. La somma più ingente richiesta (ed ottenuta) da un teramano per un singolo incidente è di 2800 euro. Ma quali sono i sinistri più diffusi? La tipologia più ricorrente è quella che interessa scooter e automobili, che impattano sulle buche presenti sulla carreggiata. Ma sono anche i pedoni a fare le spese degli asfalti dissestati: sono soprattutto gli anziani a denunciare cadute e piccoli incidenti.
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