ROSETO – L’acqua che sgorga dai rubinetti di mezza (e oltre) Roseto, è contaminata e il sindaco Enio Pavone chiude le scuole per due giorni e invita la popolazione a non utilizzare l’acqua di casa nemmeno per lavare gli alimenti crudi. L’allarme è di oggi pomeriggio dopo le 16, quando una nota della Ruzzo RetI ha informato il Comune di Roseto sulla "non conformità dei parametri chimici e chimico fisici di campioni di acqua ad uso potabile, a seguito di prelievi effettuati il 2 aprile 2013, presso le strutture immobiliari destinate a scuole materne ed elementari site in via Puglia, via Milli e via Veronesi". Nel dettaglio, il parametro relativo alla torbidità ha superato il limite massimo consentito. Da qui la decisione del sindaco Pavone di chiudere le scuole di ogni ordine e grado della zona di città delimitata dal Palazzetto dello Sport compresa la Scuola Fedele Romani fino alla contrada Borsacchio, sia domani che dopodomani. Lo stesso perimetro che la Ruzzo Reti, con un’altra nota inviata alle 19, ha indicato come interessata dal fenomeno della torbidità delle acque distribuite attraverso la propria rete idrica. Il Sindaco, in via precauzionale, invita i cittadini residenti in queste zone a non fare uso di acqua potabile neanche per lavaggio di alimenti crudi fino a nuove comunicazioni da parte della Ruzzo Reti, che domani effettuerà nuovi prelievi e cercherà dirimuovere le cause di questa contaminazione.
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