Appello dei sindacati alla Tercas: «Nuove energie per tornare a essere banca del territorio»

TERAMO – "Fare in modo che il gruppo bancario Tercas possa trovare le adeguate energie per far fronte ai bisogni necessari al rafforzamento patrimoniale, al fine di continuare ad esprimere il ruolo primario di ‘banca del territorio, per il territorio’". E’ l’appello lanciato a istituzioni, imprenditori e classe politica dalla Fiba-Cisl Abruzzo, secondo cui "questo patrimonio deve essere mantenuto indipendente, ovvero deve rappresentare un valore per tutti gli stakeholder dell’Abruzzo". "Il gruppo bancario Tercas – evidenziano il segretario regionale Fiba-Cisl, Claudio Bellini, e quello della Cisl Abruzzo, Maurizio Spina – dopo una passata stagione caratterizzata da strategie creditizie, che hanno visto la concentrazione di troppi finanziamenti deliberati a favore di limitati soggetti, per di più operanti al di fuori delle zone tradizionali di riferimento, ha finalmente intrapreso una doverosa politica di aiuto all’economia reale del territorio, stando anche alle dichiarazioni dei vertici aziendali". L’invito che il sindacato rivolge alle istituzioni è quello di "aprire subito un confronto con gli organi deputati, all’interno di un obbiettivo comune che permetterà al Gruppo di essere al servizio dei bisogni della collettività, la quale oggi più che mai dipende dal sistema creditizio". In un contesto di crisi "grave ed annosa" come quella attuale, infatti, secondo Bellini e Spina, "il sistema bancario cerca di esprimere diverse modalità di approccio, tornando alle finalità per cui la banca nasce e a quella mission, ribadita peraltro nella nostra Costituzione, che fa risaltare sempre di più il legame con il territorio".