Cultura, in Abruzzo un valore aggiunto che supera 1 miliardo di euro

TERAMO – Il sistema produttivo culturale frutta all’Abruzzo il 4,7% della ricchezza prodotta, equivalente a un miliardo e 185 milioni di euro. La regione è prima in Italia per percentuale di imprese femminili del settore (28,9%). E’ quanto emerge dal rapporto "Io sono cultura – l’Italia della qualità e della bellezza sfida la crisi" realizzato da Fondazione Symbola e Unioncamere, secondo cui, grazie all’effetto moltiplicatore, ogni euro prodotto dal sistema culturale abruzzese si traduce in 1,3 euro di ricchezza per il territorio. Stando ai dati contenuti nell’indagine, la spesa turistica attivata in Abruzzo dall’industria culturale è pari a 628 milioni di euro, cioé il 37,2% della spesa turistica totale. Le imprese registrate del sistema produttivo culturale, al 2012, sono 10.501, pari al 7% del totale delle imprese; 1.023 quelle giovanili (13,9% delle imprese culturali), 2.128 quelle femminili (28,9%) e 635 quelle gestite da stranieri (8,6%). La variazione del numero di imprese, tra il 2011 e il 2012, è stata pari al +3,4%. Gli occupati del sistema produttivo culturale sono 24.900, ovvero il 5,1% del totale dell’economia regionale. Il valore delle esportazioni, nel 2012, è pari a 460 milioni di euro, con una variazione, tra il 2009 e lo scorso anno, del +2,6%.