Albanese espulso dalla questura di Teramo si lancia in mare da una nave

TERAMO – Ricerche sono in corso da ieri sera in mare da parte degli equipaggi di mezzi della Capitaneria di porto di Bari di un cittadino albanese che è stato visto mentre si buttava in acqua dal traghetto ‘Bari’, partito dal porto del capoluogo pugliese e diretto in Albania. Il trentenne, raggiunto da provvedimento di espulsione dalla Questura di Teramo, era stato affidato dalle forze dell’ordine al Comandante della nave ma a tre miglia dal porto è stato visto tuffarsi in mare da un passeggero che ha dato l’allarme. Quando la notizia è giunta alla Sala Operativa della Capitaneria di porto è stato subito disposto l’intervento di due motovedette e di un’autopattuglia a terra e sono state interessate tutte le altre Forze Armate e di Polizia. Nella notte il dispositivo di ricerca ha visto operativi, oltre alle unità della Guardia Costiera, anche elicotteri dell’Aeronautica militare e della Guardia di Finanza. Dalle prime luci dell’alba, poi, sono partite altre unità della Guardia Costiera di Bari e Monopoli contestualmente ad alcune sortite degli elicotteri sia dei Vigili del Fuoco che della Polizia di Stato. E’ stato pattugliato anche il litorale da Nord a Sud. Le ricerche continueranno anche domani.