Sport e diritti delle donne, il Comune aderisce a una Carta europea

TERAMO – Il Comune di Teramo è il primo in Abruzzo ad aderire ai principi enunciati dalla “Carta Europea dei diritti delle donne nello sport” presentata a Bruxelles il 24 Maggio 2013 ed elaborata dalla UISP (Unione Italiana Sport per Tutti), al fine di impegnarsi in azioni volte a rimuovere gli ostacoli che di fatto impediscono la realizzazione di pari opportunità sui temi non solo dell’accesso alla pratica sportiva da parte di donne e bambine, ma anche dell’equa partecipazione di donne e uomini agli organismi dirigenziali che, a livello internazionale, vedono il coinvolgimento delle donne solo per il 10% su 70 federazioni. L’adesione è stata formalizzata con una delibera della Giunta municipale. “Un segno di democrazia – ha commentato l’assessore alle Pari Opportunità Mirella Marchese, oltre che di sensibilità nei confronti di temi che comunque riguardano tutta la collettività, composta da uomini e donne. Fino a qualche anno fa lo sport veniva visto solo come passatempo, un momento ricreativo, pochi lo praticavano a livello agonistico, pochi lo praticavano come fosse un vero e proprio lavoro. A distanza di anni, lo sport è anche un lavoro, una terapia di prevenzione per molte malattie e forme di disagio, un mezzo per favorire lo sviluppo psicofisico complessivo dell’individuo, uomo o donna che sia, uno strumento educativo-formativo. Praticare uno sport, quindi, non solo fa bene alla salute, ma rappresenta uno strumento di pace e promozione dei diritti umani, rappresenta un momento di crescita, di coesione sociale, che fornisce un eccezionale contributo allo sviluppo e alla promozione di quei valori che stanno alla base di un vivere civile che prescinde da qualsiasi diversità di sesso, di razza e di religione quali: la lealtà, la tolleranza ed il reciproco rispetto, la solidarietà, il rispetto delle regole, lo spirito di squadra e l’autodisciplina. Occuparsi della collettività – ha concluso la Marchese – non significa solo costruire opere pubbliche, curare le manutenzioni, ecc. significa occuparsi di tutte le problematiche del mondo del lavoro, del sociale, dell’integrazione, del raggiungimento della parità. Lo sport le racchiude tutte”. La decisione della Giunta, spiega invece l’assessore allo Sport Guido Campana – giunge proprio in concomitanza con la Notte dello Sport, che si svolgerà a Teramo il prossimo 7 Settembre. “I principi sottolineati – ha detto Campana – trovano proprio in una occasione come questa il palcoscenico per la loro proposizione e la loro affermazione. L’adesione ai principi della Carta, è pertanto un approdo naturale, anche in considerazione del fatto che moltissime sono le donne che nella nostra realtà territoriale hanno raggiunto e raggiungono posizioni di notevole evidenza, in tante discipline sportive”.