Massimo Quarta in concerto a Teramo con la Sinfonica Abruzzese

TERAMO – Torna al Comunale di Teramo l’Orchestra sinfonica abruzzese con Massimo Quarta nella duplice veste di direttore e violino solista nel nuovo appuntamento della Stagione dei Concerti della Riccitelli, venerdì 14 febbraio 2014 alle ore 21. Il concerto chiude il “Progetto Beethoven” di questa Stagione, idea felicemente avviata e realizzata in collaborazione con l’ISA con l’esecuzione delle 9 Sinfonie prima, dei Concerti per pianoforte e orchestra poi, dei Concerti per violino e orchestra quest’anno. Particolarmente accattivante il programma della serata con il Concerto per pianoforte, violino, violoncello e orchestra in do magg. op.56, la Romanza per violino e orchestra n.2 op.50, l’Ouverture op.43 “Le creature di Prometeo” e l’Ouverture op.74 “Egmont”. L’Orchestra sinfonica abruzzese è una delle tredici istituzioni Concertistico-Orchestrali Italiane riconosciute dallo Stato. Quasi 40 anni di attività in Italia e all’estero, con un programma che va dal tradizionale repertorio sinfonico alla musica contemporanea. Collaborazioni importanti con direttori come Riccardo Muti, Carlo Zecchi, Gianluigi Gelmetti, Bruno Aprea, Piero Bellugi, Donato Renzetti, Philippe Bender, Mario Gusella, Massimo De Bernard, e solisti come Vladimir Ashkenazy, Barbara Hendriks, Katia Ricciarelli, Milva, Renato Bruson, Placido Domingo, Carmela Remigio, Andrea Bocelli, Ivo Pogorelich, Salvatore Accardo, Uto Ughi, Nina Belina, Severino Gazzelloni, Enrico Rava, Michele Campanella, Bruno Canino, Maria Tipo, Mario Brunello, Sylvano Bussotti, Boris Petruschansky, Massimo Quarta, Pavel Berman, Luigi Piovano. Massimo Quarta ha iniziato lo studio del violino a undici anni, perfezionandosi con Salvatore Accardo, Ruggero Ricci, Pavel Vernikov e Abram Shtern. Vincitore di numerosi concorsi è considerato come uno dei piú importanti violinisti della sua generazione. Negli ultimi anni ha gradualmente affiancato alla sua intensa attività di solista quella di direttore d’orchestra, collaborando con la Royal Philharmonic Orchestra, l’Orchestra Filarmonica di Malaga, i Berliner Symphoniker, la Netherland Symphony Orchestra, l’Orchestra della Svizzera Italiana OSI, l’Orchestra Sinfonica di Sønderborg (Danimarca), l’Orchestra del Teatro "Carlo Felice" di Genova, I Pomeriggi Musicali di Milano, l’Orchestra di Padova e del Veneto, la Fondazione "A. Toscanini". Nel 2000 è stato scelto dal Maestro Riccardo Muti per ricoprire il ruolo di Primo violoncello nell’orchestra del Teatro alla Scala. Dal 2001 è il violoncellista del “Quartetto d’Archi della Scala”.