Campli, dal Comune voucher per l'asilo nido di Castelnuovo

TERAMO – L’amministrazione comunale di Campli annuncia un sostegno economico alle famiglie del con figli iscritti, o che si iscriveranno, all’asilo nido di Castelnuovo. I genitori con figli di età inferiore a 36 mesi potranno infatti fare richiesta di ottenere un voucher mensile, a sostegno delle spese per il servizio nido. Il contributo è articolato in 4 fasce, da un minimo di 30 euro ad un massimo di 80 euro mensili e sarà determinato sulla base dei modelli Isee 2014, relativi ai redditi 2013. Il voucher è concesso al “primo” figlio iscritto al nido. Nel caso in cui nella stessa famiglia abbia più di un figlio iscritto al nido, le quote dovute per il secondo e terzo figlio sono ridotte del 50%. L’erogazione dei voucher, al quale si potrà accedere solo per i minori con età inferiore a 6 mesi e solo al compimento del sesto mese di età, avverrà nei limiti della complessiva spesa di 5.805, 96 euro prevista dalla disponibilità progettuale. Saranno riferiti al periodo che va dal 1° dicembre 2014 al 31 maggio dello stesso anno. E’ possibile scaricare lo schema di domanda dal sito www.campli.it o ritirarlo presso gli Uffici Comunali. Le domande dovrannoessere presentate entro e non oltre le 12 di lunedì 15 dicembre. “Si tratta – spiega il sindaco Pietro Quaresimale – di un aiuto concreto, specie in un momento di crisi economica. Un modo per sostenere veramente la famiglia e dunque il tessuto sociale del nostro territorio. L’erogazione di questi voucher – sottolinea il Sindaco – è stata resa possibile grazie all’accreditamento del Nido, effettuato dall’Amministrazione Comunale, presso la Regione Abruzzo. Senza l’accreditamento non avremmo avuto la possibilità di intraprendere questa iniziativa. Dopo aver riformato il sistema di pagamento nella scuola dell’infanzia, con l’abolizione delle rette e l’introduzione del pagamento legato all’effettivo consumo, e l’approvazione del regolamento mense, questa Giunta dimostra ancora una volta di essere dalla parte della scuola, delle famiglie e dei più piccoli del nostro Comune” conclude Quaresimale.