Scatta l'allarme per 6 milioni di euro cancellati da D'Alfonso

TERAMO – Fanno scattare l’allarme per il turismo abruzzese e soprattutto teramano Gianni Chiodi (Consigliere regionale di FI) e Mauro Di Dalmazio (capogruppo di Abruzzo Futuro). Secondo quanto denunciano la giunta D’Alfonso “con la ridicola scusa di voler riunificare due linee di azione ha di fatto revocato la precedente delibera della Giunta Chiodi con la quale venivano programmati oltre 6 milioni di euro per interventi su attrattori culturali e turistici particolarmente qualificanti”.  “L’inopinata” scelta della giunta D’Alfonso “pregiudicherà, in particolare nella provincia di Teramo – secondo una nota – interventi straordinari sul complesso monumentale di  Santa Maria a Vico a S. Omero, sul complesso dell’Abbazia di Propezzano a Morro d’Oro, sul Museo e riqualificazione Campo Menti a Nereto, sulla Chiesa di Sant’Egidio a Cortino, sulla Chiesa di Madonna della Tibia a Crognaleto, sul recupero del borgo di Montegualtieri a Cermignano, sul Centro Musicale e risanamento del conservatorio del Palazzo comunale etc”. L’invito alle amministrazioni comunali da parte di Chiodi e Di Dalmazio è che “valutino ogni azione politica anche attraverso eventuali impugnative della richiamata delibera per porre rimedio a questo atto arrogante e scongiurare il rischio della perdita di fondi importantissimi”