TERAMO – Il Movimento 5 stelle di Teramo chiude la polemica sul Capodanno teramano presentando un esposto alla procura e alla Corte dei conti per accertare le violazioni che il capogruppo Fabio Berardini ritiene di aver riscontrato sulla gestione delle sponsorizzazioni da parte dell’amministrazione. La prima è quella che riguarda l’assenza, nella delibera del Comune , di 8 sponsor citati dall’assessore Lucantoni a titolo di contributi esterni, sui 18 sponsor complessivi che risultato aver finanziato il capodanno. Nel mirino di Berardini finisce anche la procedura con cui l’amministrazione ha chiesto l’intervento dei contributi che per il consigliere di minoranza sarebbe dovuta avvenire con un avviso da pubblicare sull’albo pretorio. Il capogruppo pentastellato vuole infine vederci chiaro sulla violazione della normativa del conflitto d’interessi dal momento che alcuni sponsor sono ditte riconducibili ad alcuni consiglieri comunali o vincitrici di appalti per l’erogazione di alcuni servizi comunali. “Le norme vanno rispettate- conclude Berardine che attraverso un esposte affida la questione al parere delle autorità competenti
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