TERAMO – Sono cominciati i lavori di messa in sicurezza di via delle Recluse a Teramo dopo l’apertura di una voragine nella strada provocata dal cedimento sotterraneo della fognatura del Ruzzo. Il buco, notato dapprima come un piccolo foro nell’asfalto, è diventato all’improvviso un vuoto all’interno del quale è stata risucchiata una vasta porzione della via, sotto lo sguardo preoccupato dei residenti che hanno visto aprirsi il buco in un attimo, due giorni fa. Nel vuoto sottostante, come possiamo vedere dalle immagini girate questa mattina, si nota la presenza di un’antica cisterna di raccolta delle acque nere della vetusta rete fognaria cittadina. La via, al confine e alle spalle dell’enorme complesso dell’ex ospedale psichiatrico di piazzale San Francesco, è stata subito transennata e vietata alla circolazione pedonale e dei mezzi, in attesa dell’intervento degli operai del Ruzzo che hanno cominciato a lavorare al ripristino del sistema fognario e di sistemazione del tratto interessato al crollo.
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