L'Ordine forense premia gli avvocati più longevi

TERAMO – C’è anche Lino Nisii tra gli avvocati teramani che saranno premiati per i 50 anni di iscrizione all’Ordine degli avvocati, il prossimo 30 aprile. La cerimonia delle "Toghe d’oro" si terrà nell’aula magna "Benedetto Croce" dell’università di Teramo. Saranno 29 in tutto i legali che avranno il prestigioso riconoscimento. Oltre a Nisii, a celebrare i 50 anni di iscrizione saranno anche Guerino D’Angelo Gallo, Francesco Danesi De Luca, Silvestro Lanciaprima, Vinicio Sabatini e Vittorio Sabatini. Con 40 anni saranno festeggiati Armando Ambrogi, Pasquale Capuano, Antonio Catalanotti, Vincenzo Cerulli Irelli, Antonio Ciampini, Alberto Ciarbonetti, Gianfranco Cocciolito, Vito Giovanni Costantino, Graziano D’Ambrosio, Lucio Del Paggio, Enzo Formisani, Vincenzo Maurini, Antonio Norscia, Elisabetta Referza, Carlo Scarpantoni, Giovanni Sgarlata, Giuseppe Tansella, Lorenzo Trippetta, Fulvio Carlo Maiorca, Giuseppe Di Maira, Pietro Sortino, Lucio Di Giovanni. Un riconoscimento alla memoria sarà tributato al compianto avvocato Gaetano Ronchi. «La cerimonia di consegna delle Toghe d’oro sarà una festa dell’avvocatura teramana – è il commento del presidente del Consiglio dell’Ordine, Guerino Ambrosini – ma coinvolgerà idealmente l’intera cittadinanza. Premiamo gli avvocati che hanno onorato per lunghi anni la nostra professione ma celebriamo anche una categoria che a Teramo, in forma associata, vanta la storia più antica del centro sud, con uno statuto che fu siglato nel 1871, appena dieci anni dopo l’unità d’Italia». La cerimonia si terrà alla presenza del neo presidente del Consiglio nazionale forense, Andrea Mascherin, che a Teramo farà la sua prima uscita ufficiale con un intervento sul tema “L’avvocato: ritorno al futuro”. Saranno presenti anche gli altri membri del nuovo Cnf che, come stabilito a partire dall’anno scorso, svolge un incontro a Teramo il 30 aprile di ogni anno. Il programma prevede, dopo l’introduzione del presidente Guerino Ambrosini, gli interventi di Luciano D’Amico, rettore dell’ateneo, di Floriana Cursi, preside della facoltà di Giurisprudenza, di Nunzio Luciano, presidente della Cassa Forense, di Lucio Del Paggio, membro del Consiglio nazionale Forense, di Stefano Schirò, presidente della Corte d’Appello dell’Aquila, di Giuseppe Falcone, procuratore generale presso la Corte d’Appello di L’Aquila, di Giovanni Spinosa, presidente del tribunale di Teramo, di Antonio Guerriero, procuratore della Repubblica presso il tribunale di Teramo.