Gli organi dell'imprenditore a Napoli, L'Aquila e Roma

TERAMO – E’ stato eseguito nella notte l’espianto multiplo di organi sulla salma di Pierottavio Romualdi, l’imprenditore 51enne del Ceppo, che martedì mattina si è sparato un colpo di pistola alla testa nello spiazzo davanti al suo albergo ‘Julia’ nella località turistica teramana dei Monti della Laga. Ieri mattina i sanitari della apposita commissione medico legale avevano dichiarato la morte clinica dell’uomo. Dopo l’autorizzazione della famiglia alla donazione e i successi esami clinici propedeutici all’eventuale prelievo, la centrale operativa del 118 ha organizzato l’intervento delle equipe di espianto provenienti da Napoli e Roma. In nottata i medici del centro trapianti di Napoli, giunti all’aeroporto Liberi di Pescara con un volo sanitario, hanno eseguito l’espianto del cuore che andrà a un paziente in lista d’attesa in Campania; altri medici provenienti da Roma hanno eseguito invece quelli di reni e fegato – che avranno rispettivamente destinazione L’Aquila e la capitale -, e un parziale prelievo della milza. Pierottavo Romualdi lascia la moglie Patrizia e i figli Teresa e Luigi. I funerali saranno celebrati domattina alle 11, nella chiesa del cimitero di Belvedere di Rocca Santa Maria.