Frane: a Colleparco via Montauti sprofonda. A Miano la provinciale riapre nel fine settimana

TERAMO – Colleparco trema, Miano torna a sperare in un collegamento diretto con il capoluogo dopo i lavori sulle frane. Sono le due facce di un dissesto che nel capoluogo, con le avversità atmosferiche di inizio primavera, sono arrivate al livello di allarme. Da un lato la drammatica situazione di via Montauti nel quartiere collinare della città, il cui manto stradale si è aperto mesi fa e adesso, nonostante qualche intervento palliativo, sta mostrando tutta la sua gravità con una voragine lineare che ha messo a nudo anche la sottostante rete fognaria. Qui i residenti chiedono interventi drastici e immediati, nella preoccupazione che la strada sprofondi a valle, verso il vicino quartiere di Villa Mosca tanto per intendersi. E non è solo la situazione specifica di via Montauti a preoccupare, quanto tutta la zona, anche all’incrocio con via Memmingen: è il chiaro segnale che la collina sta scivolando a valle. Da Colleparco alla strada provinciale 19, la famigerata ‘strada delle frane’, quella che porta alla frazione di Miano. La strada è chiusa al transito dal 27 aprile per i lavori di consolidamento del punto più pericoloso, quello nei pressi della contrada di Villa Romita, che stava inesorabilmente sprofondando verso valle. Qui sta lavorando la ditta Di Giannatale costruzioni (nelle foto) che ha quasi completato il lavoro di rifacimento della strada ma soprattutto la regimentazione delle acque sotterranee, in modo da risolvere, si spera, a monte il problema del grande smottamento: Secondo le previsioni, facendo affidamento in un migioramento delle condizioni meteo, la strada potrebbe essere riaperta provvisoriamente tra venerdì o sabato. Il tratto sarà percorribile su un fondo sterrato, giusto il tempo di un assestamento del fondo, per poi essere asfaltata.