A San Gabriele 40 suore di clausura riunite per un convegno

ISOLA G.S. – Una quarantina di monache passioniste delle circa 350 impegnate in 40 monasteri di tutto il mondo, si ritrovano al Santuario di San Gabriele da oggi fino a domenica per un evento unico e raro, il raduno internazionale, visto che è cosa del tutto eccezionale che suore di clausura possano uscire dal proprio convento e addirittura andare all’estero per un convegno. Provengono da 4 continenti e si incontreranno per discutere i problemi della vita claustrale, nel convegno dal titolo “Rigenerate dal Mistero pasquale portiamo frutti di vita nuova”.  Convocate dalla Congregazione vaticana per i religiosi, le monache si sono incontrate per una settimana a Roma e da oggi saranno a San Gabriele per dialogare e studiare le linee per un rinnovamento. Le monache passioniste furono fondate nel 1771 per volontà del fondatore dei Passionisti San Paolo della croce. Il primo monastero fu aperto a Tarquinia (Viterbo) da suor Maria Crocifissa Costantini. Le monache passioniste pur chiuse dietro la grata, possono accogliere tuttavia persone desiderose di fare esperienze spirituali e in particolare svolgono attività di catechismo con bambine e ragazze. Nell’epoca delle nuove tecnologie diversi monasteri passionisti di clausura non disdegnano di aprire una finestra sul mondo, anche se solo virtuale, offrendo consigli e direzione spirituale attraverso internet, o anche, come avviene in un monastero passionista negli Usa, tramite la gestione diretta di una radio privata.