Commercio abusivo: nuovi controlli sul litorale giuliese, merce sequestrata

GIULIANOVA – Continuano gli interventi contro l’abusivismo commerciale sul litorale giuliese. Su disposizione della Questura di Teramo, è stata effettuata una nuova operazione congiunta tra Polizia Municipale, coordinata dal comandante Roberto Iustini, Carabinieri, Polizia Ferroviaria e Ufficio circondariale marittimo Guardia Costiera. Nel corso dell’intervento diverse persone di nazionalità straniera sono state identificate e controllate nella stazione ferroviaria. Controlli mirati sono stati effettuati anche direttamente sulle spiagge consentendo il sequestro di ingente materiale costituito da capi di abbigliamento e accessori. L’intervento odierno, il settimo effettuato a Giulianova dal mese di luglio, si inserisce in un sistema di controlli coordinati a livello provinciale dalla Questura per contrastare il commercio irregolare e la contraffazione di marchi sulla fascia costiera della provincia, e quindi la rete illecita di acquisizione, immagazzinamento e trasporto delle merci destinate al commercio ambulante estivo. «Il fenomeno com’è noto ricorre tutte le estati – dichiara l’assessore al commercio del comune di Giulianova, Gian Luca Grimi – e coinvolge ogni località balneare italiana. Questo ennesimo intervento difficilmente debellerà il fenomeno, che nella costa teramana assume particolare rilievo anche a causa della chiusura del grande mercato abusivo di Pescara, ma certamente è un importante momento di contrasto e anche dissuasivo. C’è da ricordare poi – prosegue Grimi – che purtroppo questo fenomeno viene anche alimentato da coloro che, forse nemmeno sapendo di esporsi ai rigori della legge, acquistano i prodotti dagli abusivi, correndo persino rischi per la salute trattandosi di merci non certificate ed anzi, in alcuni casi, approntate nei laboratori clandestini legati alla criminalità con sostanze nocive. Insomma, occorre anche che i cittadini blocchino la spirale perversa domanda-offerta che provoca anche grandi danni ai commercianti seri ed onesti che pagano le tasse».