Spaccata all'Oasi, arrestati tre della banda che fallì il colpo

TERAMO – E’ stata il controllo di un camper, intercettato dai carabinieri nei pressi di Francavilla al Mare, a permettere agli agenti della squadra mobile della questura di Teramo di chiudere il cerchio delle indagini sul fallito furto al supermercato Oasi di Piano d’Accio della notte tra l’11 e il 12 giugno scorsi. A bordo del mezzo c’erano sei persone, tre delle quali furono identificate e una arrestata per resistenza nel corso della fuga per evitare il controllo. Le indagini coordinate dalla procura di Teramo hanno potuto stabilire che si trattava della stessa banda che poche ore prima, utilizzando un carrattrezzi rubato a Roseto come testa di ariete, aveva assaltato il upermercato, provocando ingenti danni alle strutture e all’impianto idrico, provocando anche l’allagamento del piazzale e della vicina statale 80. In quel caso i malviventi, dopo aver prelevato la cassaforte e averla caricata sul cassone del carrattrezzi, erano stati costretti a fuggire per l’intervento degli uomini della vigilanza. In queste ore gli agenti della mobile teramana hanno eseguito tre ordinanze di custodia cautelare in carcere firmate dal gip del tribunale di Teramo, nei confronti di altrettante persone, tra i 30 e i 40 anni, tutti laziale, ritenuti componenti di quella banda.