Candela manda a fuoco 'pied-à-terre' in piazza Martiri FOTO

TERAMO – Una candela lasciata accesa nel bagno di un locale abusivo di un condominio in piazza Martiri della Libertà ha rischiato di far andare a fuoco l’intero palazzo. Qualcuno per fortuna ha notato il fumo uscire dalla finestrella al piano terreno e ha dato all’allarme. L’arrivo dei vigili del fuoco e degli agenti della squadra volante, ha permesso di far irruzione nel locale – una cameretta e un bagno – protetto da una porta blindata e spegnere il principio di incendio che aveva già riempito di denso fumo nero l’androne di ingresso. Sono stati attimi di apprensione quelli vissuti nella centralissima piazza cittadina, al confluenza con via Comi. Proprio dietro l’agenzia di viaggi Ferrante, dalla finestra nel piccolo cortile chiuso da una cancellata si notava uscire il fumo. Quando i pompieri sono entrati hanno intuito dove fosse l’origine del principio di incendio: la candela dentro il bagno, poggiata sul lavandino, aveva surricaldato lentamente lo specchio in plastica, che alla fine ha preso fuoco. Gli agenti di polizia stanno cercando di fare luce su chi abiti quel locale. E’ stato preso in affitto da un imprenditore che avrebbe dovuto usarlo come ufficio, ma all’interno nell’unica stanza c’è un letto. Non è escluvo che possa servire come dormitorio abusivo oppure anche come ‘pied-à-terre’.