Violenza sessuale su una bambina di 10 anni, arrestato 51enne

PESCARA –  Incensurato, padre di due figli, 51 anni: è stato arrestato dgli agenti della squadra mobile perchè accusato di violenza sessuale aggravata su una bambina di 10 anni in un’area verde della strada parco, vicino al complesso sportivo Le Naiadi, a Pescara. Adesso è ai domiciliari, nonostante il pm Gennaro Varone avesse chiesto la custodia cautelare in carcere. Il drammatico epiodio si sarebbe verificato alla fine di ottobre: a fermare l’uomo era stato l’immediato intervento di una donna che era poco distante con i figli e lo aveva affrontato brutalmente, costringendolo a fuggire. Le indagini della Squadra Mobile hanno visto la preziosa collaborazione di almeno quattro testimoni, di una consulente e due poliziotte che sono riuscite a conquistare la fiducia della bambina, che risulterebbe lontana parente acquisita del 51enne.

Le indagini degli uomini della Mobile, diretti da Pierfrancesco Muriana, si sono avvalse anche di intercettazioni su utenze telefoniche di famigliari, poi risultati non coinvolti, e di audizioni protette della piccola; queste ultime hanno confermato quanto riferito da alcuni testimoni. Come ha spiegato in conferenza stampa il capo della Mobile di Pescara, Pierfrancesco Muriana, nella prima audizione la bimba aveva negato l’accaduto riferito dai testimoni, perchè non riusciva a capire di essere vittima, ma pensava di essere colpevole. Poi dopo il primo incontro con due poliziotte e la consulente ha avuto consapevolezza di quello di cui era rimasta vittima e ha voluto confidare questo segreto.