Cultura e fondi europei, oggi il convegno all'Hotel Sporting

TERAMO – “Cultura, la nuova frontiera della competitività – Strumenti e opportunità dall’Europa per lo sviluppo culturale del territorio” è il titolo del convegno in programma all’Hotel Sporting di Teramo a partire dalle 17. L’iniziativa, promossa dal Comune di Teramo, rappresenta un ulteriore tassello degli Stati Generali della Cultura che hanno animato, con workshop e dibattiti, la vita culturale cittadina nei mesi scorsi. Il convegno fornirà spunti e informazioni sui criteri di progettualità da applicare per poter fruire dei fondi comunitari; al centro del dibattito, saranno portate le tematiche alla base dell’imprenditoria culturale in linea con gli ultimi trend europei, mettendo in contatto l’associazionismo culturale, il territorio e le realtà economiche, per tessere un filo diretto tra i soggetti interessati. L’incontro si aprirà con i saluti del sindaco di Teramo, Maurizio Brucchi, delegato alla Cultura a cui seguiranno gli interventi di Gianni Pittella, Europarlamentare e Presidente del Gruppo S&D nel Parlamento Europeo e Mauro Vanni, Esperto in progettazione europea, Project Manager di Civica Srl e Presidente di Itaca. L’iniziativa si concluderà con gli interventi di Antonella Ballone, Presidente Confindustria Giovani Imprenditori di Teramo; Giammarco Giovannelli, Federalberghi/Confcommercio Teramo e Abruzzo; modera il Giornalista RAI Antimo Amore. «Dal workshop ‘L’energia dal territorio’ – ha detto in sindaco di Teramo, Maurizio Brucchi – tenuto nell’ottobre scorso nell’ambito degli Stati Generali della Cultura, a cui parteciparono 85 associazioni, tra le istanze più urgenti, emerse il problema della carenza delle risorse; la questione apparve strettamente correlata alla difficoltà di intercettare fondi comunitari, fondamentali per realizzare progetti e fare della cultura un vero e proprio fattore produttivo. Il confronto con esperti e la conoscenza di elementi preziosi per superare tali difficoltà, sono le occasioni irripetibili che fornisce il convegno, che proponiamo con la certezza che anche da tale settore potrà giungere il contributo indispensabile e fondante per la ripresa del territorio».