TERAMO – Era accusato di aver palpeggiato la figlioccia, all’epoca minore di 14 anni: un’accusa che lo aveva portato davanti al gup Domenico Canosa per violenza sessuale e dalla quale questo pomeriggio un 44enne residente lungo la costa teramana, al termine del processo con rito abbreviato, è stato assolto con la formula perché il fatto non sussiste. Il pm Laura Colica, titolare del fascicolo, aveva chiesto per l’uomo una condanna a 4 anni e tre mesi. I fatti contestati all’uomo risalivano ad alcuni anni fa ed erano emersi nell’ambito di un altro procedimento, relativo al padre della ragazzina, condannato a nove anni per violenza sessuale e maltrattamenti in famiglia.
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