ROSETO – Non ce l’ha fatta Silvio Sorgentone, il diciottenne di Santa Lucia di Roseto investito verso le 22 lungo la statale 150 a pochi passi da casa sua, a poco meno di un chilometro dal casello dell’autostrada A14. Le sue condizioni erano apparse subito molto critiche, a causa del pesante trauma cranico riportato nell’impatto con il cofano e poi con il parabrezza dell’Alfa GT condotta da un ventenne, per tragica fatalità vicino di casa e amico della giovane vittima. L’auto lo ha centrato sulla strada, mentre il ragazzo stava attraversando, senza che il conducente riuscisse ad evitarlo. I soccorsi sono stati immediati e il diciottenne è stato trasferito d’urgenza all’ospedale Mazzini di Teramo dove però è deceduto attorno alla mezzanotte.I rilievi dell’incidente sono stati eseguiti dagli agenti della Polizia stradale di Teramo (diretti dal comandante Pietro Primi e coordinati dal sostituto commissario Antonio Bernardi), che hanno sequestrato la macchina su disposizione del pubblico ministero Davide Rosati. Il giovane investitore è indagato per omicidio stradale.
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