Roseto piange la tragedia di Silvio. Il sindaco: «Abbiamo perso un pezzo del nostro futuro»

ROSETO – "La nostra comunità ha un altro angelo in cielo, ma ha perso un pezzo del suo futuro“. Con queste parole, scritte sul suo profilo Facebook, il sindaco di Roseto, Sabatino Di Girolamo ha reso il dolore di una comunità per la scomparsa di Silvio Sorgentone, il diciottenne investito e ucciso ieri sera a pochi passi dalla sua abitazione, nella frazione di Santa Lucia. Lo studente del Liceo Saffo è spirato dopo due ore di agonia all’ospedale Mazzini che da questa mattina è mèta di tantissimi amici e conoscenti che attoniti hanno voluto rendere il proprio omaggio al giovane. I funerali ono stati fissati a domenica mattina alle 11:15 nella chiesa di Santa Lucia, dopo il nulla osta del pm Davide Rosati e la restituzione della salma alla famiglia. La procura non ha ritenuto necessario eseguire l’autopsia: a provocare il decesso di Silvio i gravissimi traumi riportti nello schianto con l’Alfa condotta per tragica coincidenza da un amico e vicino di casa. In particolare, la caduta sull’asfalto sarebbe stata fatale perchè il diciottenne avrebbe battuto la testa sul marciapiedi. Gli agenti della Polstrada stanno mettendo insieme gli elementi per ricostruire la dinamica dell’incidente in un tratto di strada rettilineo, dove non ci sono strisce pedonali per l’attraversamento ma che è sufficientemente illluminato. Il conducente dell’Alfa è risultato negativo al test dell’alcol degli stupefacenti.