ATRI – Gli agenti del commissariato di Polizia di Atri hanno notificato il provvedimento di divieto di avvicinamento nei confronti di un 29enne albanese, accusato di maltrattamenti nei confronti della moglie 28enne, anch’essa albanese, madre di due figli minori. Le indagini hanno accertato che nell’agosto scorso la stessa vittima aveva richiesto l’intervento della polizia dopo l’ennesima lite famigliare, nel corso della quale era stata picchiata dal marito. La procura ha raccolto elementi univoci sulla condotta violenta dell’uomo che, nonostante la separazine dalla moglie, ha continuato nell’atteggiamento vessatorio, fino a pedinarla fin sul luogo del lavoro. Il provvedimento di divieto di avvicinamento è stato firmato dal gip Pacifico: non potrà avvicinarsi a lei e ai figli a meno di 500 metri.
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