Botte alle mogli sotto l'effetto dell'alcol: in manette due operai a Castilenti e Sant'Egidio

TERAMO – Due perone sono state arrestate nelle ultime ore dai carabinieri a Castilenti e a Sant’Egidio alla Vibrata, per violenze sulle rispettive mogli. Nel primo caso un muratore di 58 anni di Castilenti, è finito in cella su disposizione del gip: nel marzo scorso l’uomo, in preda all’alcol, mandò in ospedale la donna e nelle successive indagini dei militari, gli fu sequestrato un fuclle semiautomatico con 80 cartucce che deteneva in casa. Un extracomunitario di 54 anni, anche lui muratore, residente a Civitella del Tronto ma sfollato per il terremoto a Sant’Egidio, è stato arrestato perchè in più circostanze, nel corso degli ultimi anni, aveva malmenato ed offeso la moglie, una connazionale di 35 anni, In una delle recenti aggressioni, in evidente stato di ubriachezza, alla presenza dei due figli minorenni, aveva quasi tentato di soffocarla nel corso di una violenta lite, procurandole lesioni giudicate guaribili in una settimana dai sanitari del pronto soccorso.