Scrutatori, un quarto dei posti è riservato ai neo diciottenni. Il resto ai disoccupati

TERAMO – Un quarto dei posti da scrutatore nei seggi comunali delle prossime elezioni regionali saranno riservati a studenti non lavoratori nati nell’anno 2000, ovvero i neodiciottenni, mentre gli altri saranno riservati  a inoccupati o disoccupati, come da iscrizione al Centro per l’impiego. Se il numero di tutti questi (nei diciottennti e disoccupati) fosse superiore a quelli necessari, allora si procederà a sorteggio in udienza pubblica, inserendo coloro che sono in eccesso nell’elenco dei supplenti. Se il numero fosse, al contrario, insufficiente, rientreranno in gioco tutte le altre categorie, perchè si procederà a sorteggio tra tutti coloro che sono iscritti all’Albo, per il numero necessario a completare e composizioni dei seggi.
Per poter accedere a questa possibilità c’è bisogno di un altro requisito: essere già iscritti all’Albo degli scrutatori comunali e rispondere, entro il prossimo 16 gennaio, al bando pubblico emanato oggi dalla Commissione elettorale che si è riunita proprio per stabilire i criteri di nomina degli scrutatori. Si attua dunque quello che il Consiglio comunale, lo scorso 2 ottobre aveva approvato all’unanimità su proposta del consigliere Maurizio Verna.
Quello di favorire i nuovi diciottenni riservando loro il 25% dei posti da scrutatore è, nelle intenzioni dell’amministrazione comunale, «per favorire l’approccio alle modalità di consultazione elettorale e quindi far sviluppare un più adeguato senso civico nei giovani».
La Commissione ha anche stabilito che verrà applicato il principio della rotazione, per cui coloro che hanno svolto la funzione di scrutatori nelle elezioni amministrative del 10 giugno 2018, non potranno presentare istanza di partecipazione. La scelta emerge dalla volontà di offrire l’opportunità di fare questa esperienza civica ad un più ampio spettro di cittadini, anche in considerazione del fatto che nelle ultime tornate elettorali si sono verificasti casi di reiterazione della nomina.
Sulle novità di questa procedura c’è molto del contributo dell’assessore all’anagrafe Sara Falini, non a caso tra i più giovani amministratori dell’esecutivo D’Alberto, che si è fatta parte attiva nell’individuazione delle modifiche e nella loro applicazione, recependo le numerose e diverse richieste, che alla fine sono state tradotte in una sintesi che ha ricevuto il contributo dell’intera Commissione elettorale composta da Dario Luciano Di Dario, Flavio Bartolini e Mario Cozzi: l’obiettivo di tutti era quello, adesso senza dubbio raggiungibile, di rendere la procedura trasparente ed efficace.
La domanda, obbligatoria, per partecipare al sorteggio come detto scadrà il prossimo 16 gennaio. Sarà possibile scaricare il modulo dal sito internet dell’ente o presso l’ufficio elettorale, sito negli uffici comunali di piazzale san Francesco. La si potrà presentare a mano presso l’Ufficio Protocollo dell’Ente o inviare all’indirizzo mail: affarigenerali@comune.teramo.it.