Il Comune avvia l'iter per dedicare il lungofiume all'eroe Davide De Carolis

TERAMO – Nel giorno in cui si celebrano i due anni dalla tragedia, a Campo Felice, il Comune di Teramo ricorda il suo figlio Davide De Carolis, tecnico volontario dell’elisoccorso che fu tra le vittime dell’elicottero del 118 precipitato durante un intervento di servizio. Giovedì alle 11, lungo il Parco fluviale del Vezzola, la commemorazione che dà il via al percorso per intitolare il lungofiume cittadino a Davide, nel ricordo del suo eroico impegno nell’assistenza e che per assistere gli altri (era anche tra i soccorritori di Rigopiano) ha sacrificato la sua vita.
L’Amministrazione Comunale di Teramo, "grata e riconoscente per l’azione esemplare di Davide De Carolis, accoglie l’istanza del Movimento Adulti Scout Cattolici Italiani dell’Abruzzo, che ha promosso l’iniziativa e saluta quanti (Ente Parco Nazionale del Gran Sasso, Comuni, Associazioni, gruppi di volontariato) vorranno stringersi attorno ai familiari di Davide per ricordarlo e testimoniare la propria vicinanza per questa incolmabile perdita".
Il sindaco Gianguido D’Alberto sottolinea che la commemorazione di Davide è l’avvio dell’iter col quale vogliamo dedicare il Parco Fluviale al nostro concittadino. La memoria di quel suo gesto fatale ma soprattutto della sua persona, così bella, la cui cifra di relazione con gli altri era la generosità, è un primo omaggio che tutti noi che lo abbiamo conosciuto e l’intera città di Teramo vogliamo a lui dedicare. Egli ha lasciato a tutti un esempio durante la sua vita, e la morte così drammatica ci ha privato di un ragazzo, di un uomo, che ricordiamo con affetto e commozione. Ci stringiamo attorno alla sua famiglia e stringiamo idealmente Davide in un abbraccio nel quale vogliamo dire a lui dei nostri sentimenti di stima, affetto e  ammirazione, quasi una carezza non solo per ciò che è stato ma per ciò che ancora oggi è per noi”.