Litiga con l'assessore per difendere il nido di gazze ladre in viale Bovio (che poi resta) FOTO

TERAMO – Come è successo per i gatti della colonia felina dell’ex manicomio, anche per i pochi nidi e gli uccelli che popolano gli alberi di viale Bovio la questione dell’incompatibilità con i lavori di potatura è sfociata in momenti di grande tensione. Ne sa qualcosa l’assessore all’ambiente e alle manutenzioni Valdo Di Bonaventura, che ieri mattina ha avuto un ‘confronto’ duro con Delia Villani, garante dei diritti degli animali e dell’ambiente del quartiere San Giorgio, decisa a tutto, perfino a incatenarsi alla pianta, pur di salvaguardare la presenza di un nido, si presume di gazze ladre. Quando la tensione è salita alle stelle, l’intervento del vigile ecologico Vincenzo Calvarese e dei Carabinieri Forestale della stazione di Torricella Sicura ha rimesso un pò le cose a posto, mentre gli operai della ditta incaricata continuavano il loro lavoro di pulizia delle piante dello storico viale cittadino. Come accade in molte cose, si è arrivati al compromesso: il nido che secondo l’animalista Villani è “completamente formato ed i due volatili che lo abitano sono gazze ladre” non sarà toccato, nonostante l’intervento di potatura sulla pianta sarà eseguito regolarmente. La porzione di rami che sorreggono il nido non verrà infatti toccata. In precedenza anche un nido di tortorelle, individuato all’inizio di viale Bovio, è stato salvaguardato e protetto. L’occasione è stata utile per l’animalista garante degli animali del quartiere, per sottolineare la necessità “di istituire all’interno del Comune di Teramo – sostiene Delia Villani – una task force o commissione volta al benessere dell’ambiente e degli animali in cui convergano tutte le associazioni protezionistiche, guardie ecozoofile, operatori ambientali e addetti al governo animali, garanti tutti dei comitati di quartiere e volontari”, con l’obiettivo di limitare al massimo le sofferenze degli animali in situazioni come queste.