Roseto, il Comune azzera da subito la tassa sui passi carrabili

ROSETO – Il sindaco Sabatino Di Girolamo comunica che l’amministrazione comunale è finalmente riuscita a prevedere, nel bilancio di previsione 2019, la rimozione dell’imposta sui passi carrabili. Il balzello sarà eliminato già per l’annualità in corso. “Si tratta di un risultato che perseguivamo da due anni e mezzo e che non siamo mai riusciti a mettere a segno per via dei debiti da ripianare che purtroppo hanno avuto la priorità. Ma la rimozione della tassa sui passi carrabili è sempre stata una priorità di questa amministrazione visto che già quando fu introdotta, nel 2013 con la vecchia amministrazione, ci eravamo opposti a questa decisione per via delle modalità e degli oneri che comportava”. Il provvedimento riguarda tantissimi cittadini visto che sono 2894 i passi carrabili censiti dal Comune di Roseto e soggetti fino ad oggi al tributo. 

“Mi fa particolarmente piacere annunciare questa decisione non solo perché per un sindaco – dice Di Girolamo – è sempre importante comunicare la riduzione delle imposte, ma anche perché questo tributo ha generato molta confusione anche per le modalità con cui è stato concepito. Peraltro con questo provvedimento riusciamo anche a onorare la memoria dell’ex assessore al Bilancio Antonio Frattari e un impegno preso nei suoi riguardi visto che a lungo egli aveva lavorato a questo importante obiettivo senza riuscire a portarlo a compimento per vie delle altre urgenze che abbiamo dovuto affrontare. Oggi dunque voglio estendere questo traguardo anche a lui e al suo prezioso lavoro interrotto purtroppo dalla prematura scomparsa”. 

E’ evidente che la soppressione di questa imposta va nella direzione di una progressiva riduzione del carico fiscale che l’amministrazione vuole mettere a segno nei prossimi anni. Non a caso il bilancio di previsione contiene anche riduzioni significative della Tari per le famiglie che avevamo già predisposto e che si andranno ad aggiungere anche agli effetti della sentenza che il Tar ha emesso dopo il ricorso delle associazioni e degli operatori”.

“Devo tuttavia sottolineare – conclude il sindaco – che ulteriore tranquillità per le finanze comunali potrà esserci solo a seguito del successo dell’asta in corso per la vendita del terreno comunale sul lungomare sud. In mancanza di questa vendita infatti si dovrà provvedere a ripianare il debito del consuntivo 2015 con risorse di diverso genere e ne soffrirà certamente la politica di alleggerimento fiscale che vogliamo portare avanti”.