Ciclovia adriatica, Roseto segnale alla Regione le criticià del tracciato

ROSETO – Il sindaco di Roseto, Sabatino Di Girolamo, ha preso parte questa mattina a un incontro convocato dall’assessore regionale al Turismo, Mauro Febbo, sul tema della Ciclovia turistica adriatica. L’incontro si è reso necessario alla luce della costituzione di una banca dati comune da parte del Ministero delle Infrastrutture e della possibilità di rifinanziare ulteriori interventi di miglioramento. "E’ stata l’occasione – ha detto il primo cittadino rosetano – per segnalare le carenze e i problemi che ritengo più urgenti, anche se alla Regione si dovrà presentare entro il 10 maggio una richiesta di fondi organica e con un quadro completo degli interventi. Per il nostro territorio ho evidenziato la problematica e la necessità di rimuovere a Cologna spiaggia le strettoie all’altezza di via Acquaviva, ma anche quei manufatti a terra che sono fonti di eccessivo restringimento della carreggiata”.
Il primo cittadino ha poi sottolineato la problematica del tracciato nel tratto di congiungimento tra Cologna spiaggia e Roseto dove il manto è scarsamente praticabile per via del materiale di inerti. Di Girolamo ritiene di dover concordare con la Soprintendenza la possibilità di posizionare un nuovo massetto che sia ecologico e maggiormente drenante. Infine “Ho provveduto anche a sottoporre all’assessore Febbo i problemi derivanti dai lavori fermi del ponte ciclopedonale sul Vomano ma l’assessore ha chiarito che di questo si occuperà direttamente interfacciandosi con la Provincia che è titolare del progetto”. Insieme agli altri 18 sindaci ineressati dalla Ciclovia, Di Girolamo ha fatto presente che molte criticità derivano dalla scelta che fu fatta dalla Regione di incamerare i ribassi di gara e che ha suscitato molte perplessità nei sindaci.
“L’assessore Febbo – ha concluso Di Girolamo – è sembrato molto disponibile a riaprire questo discorso o comunque a provvedere al rifinanziamento di nuovi interventi grazie anche a 500 milioni di euro di fondi a disposizione per le ciclovie. Come ci ha rassicurato il presidente della Federazione italiana ambiente e bicicletta (la Fiab), una parte di questi fondi è destinata al tracciato della Ciclovia adriatica e dunque confido di poter trovare presto una soluzione per gli interventi aggiuntivi richiesti”.