La nebbia e la velocità provocano un'altra tragedia della strada: muore nell'auto che si schianta contro un ulivo FOTO VIDEO

CORROPOLI – Tragico incidente nella notte lungo la provinciale numero 4 che cpmnduce ad Ancarano e Controguerra nel territorio di Corropoli. Un 32enne albanese, Shendry Caushi, è morto sul colpo alla guida di una Opel Meriva che, per una dinamica in corso di accertamento, ma sulla quale hanno forse influito sia la velocità che la densa nebbia che a quell’ora avvolgeva la zona, si è schiantata contro una pianta di ulivo dopo essere uscita di strada. Il connazionale e amico che era con lui è rimasto ferito, per fortuna in maniera non grave, ed è ricoverato all’ospedale di Teramo dove è stato trasferito con un’ambulanza del 118. Sul posto oltre ai vigili del fuoco del distaccamento di Nereto, anche gli agenti della Polizia Stradale con il comandante, il vicequestore Nadia Carletti e il sostituto commissario Antonio Bernardi, a cui spetta il compito di chiaire le cause dell’incidente. Dai segni rilevati sull’asfalto, sembra che la vittima, procedendo in direzione del bivio nei pressi del ‘Baffo Rosso’, avrebbe rischiato di finire in campagna tra gli ulivi all’uscita di una curva in leggera pendenza: la sterzata improvvisa per rimettere l’auto in carreggiata potrebbe avergli fatto perdere il controllo del mezzo, che ha sbandato, percorrendo altri 200 metri circa prima di finire contro una grossa pianta di ulivo che ha distrutto l’abitacolo della macchina roprio dal lato del conducente. L’allarme, nonostante l’ora (era all’incirca mezzanotte), è stato dato immediatamente e sul posto sono arrivate le ambulanze dei volontari e dell’ospedale di Sant’Omero. Purtroppo per il 32enne alla guida non c’era più nulla da fare. Il magistrato di turno ha disposto la rimozione della salma e il suo trasferimento all’obitorio dell’ospedale di Sant’Omero.