Un altro codice rosso a Teramo: ricercato e fermato dalla Polizia, una donna lo accusa di violenza

TERAMO – Un altro codice rosso nel Teramano, stavolta nei pressi del capoluogo. E’ infatti ambientata nella frazione di Frondarola la violenza sessuale denunciata da una donna di circa 50 anni nei confronti di un conoscente, non si sa bene se convivente, che avrebbe subìto nella mattinata di ieri. Sul caso sta indagando la squadra mobile della questura di Teramo: gli uomini diretti dal vicequestore aggiunto Roberta Cicchetti, hanno ascoltato e posto in stato di fermo l’uomo che verrebbe indicato come l’autore della violenza. Al suo fermo si è giunti dopo una movimentata mattinata, perchè quando gli agenti sono arrivati sul posto, l’uomo, secondo le prime informazioni uno straniero non europeo, non c’era più. Sono così scattate le ricerche nella provincia, fino a quando è stato intercettato nei pressi di Mosciano Sant’Angelo da personale della Polizia Stradale di Giulianova. Sono stati gli agenti a bloccarlo e a trasferirlo nei locali della questura in viale Bovio dove è stato sottoposto ai controlli di rito. Nei suo confronti si procede con l’ipotesi di reato di violenza sessuale. Sull’episodio, secondo quanto riferito, non vengono forniti ulteriori particolari per disposizioni della Procura che in caso di codice rosso, come enunciato dalle nuove disposizioni di codice penale, ritiene di non far trapelare alcuna notizia. Non è escluso però che nelle prossime ore il giallo venga chiarito.