TERAMO – Voglia irrefrenabile di uscire, in tempo di restrizioni. Il nuovo decreto firmato dal premier Conte, che allunga il lockdown italiano al prossimo 3 maggio, non ha scoraggiato gli amanti della gitarella fuori porta, che speravano un ‘tana libera tutti’ per oggi e domani, in attesa di celebrare ancor meglio il primo maggio. Ma così non sarà e per rendere questa decisione più aderente alle richieste degli esperti del Comitato tecnico scientifico nazionale che segue l’evolversi dell’epidemia e suggerisce i provvedimenti restrittivi al primo ministro italiano, ecco che arriva puntuale il giro di vite anche nel Teramano. Per. oggi e domani, le autorità di polizia hanno messo in campo una serie di controlli a tutto campo e in tutta la provincia, per evitare ai ‘furbetti’ di eludere le disposizioni e girovagare come se niente fosse. Ma non ci saranno soltanto le pattuglie di Polizia di Stato, carabinieri, Guardia di finanza e Polizie locali ad organizzare i posti di blocco: anche nella nostra provincia saranno diversi i droni che controlleranno dall’alto il rispetto del decreto e delle ordinanze del presidente della giunta regionale e dei diversi sindaci. Sul territorio comunale vigilerà ad esempio il drone dei vigili del fuoco, il cui personale è particolarmente addestrato nel suo utilizzo, e tra i comuni che per primi hanno annunciato l’utilizzo delle telecamere volanti ci sono quelli di Tortoreto e Campli. Massima vigilanza dunque, per ribadire in questo momento, maggior rispetto dei provvedimenti e della richiesta di restare a casa e salvaguardare così la propria e l’altrui salute.
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