Adi, il servizio non si ferma anche se molti pazienti temono il contagio

La Asl smentisce la riduzione di visite agli anziani positivi

TERAMO – Attività ridotta per il servizio di assistenza domiciliare per via dell’emergenza Covid, ma dalla Asl si affrettano a smentire che ci sia un atteggiamento di diffidenza verso i pazienti da assistere che sono positivi al Covid.

E’ il responsabile del Servizio territoriale della Asl di Teramo, Valeria Profeta a spiegare i termini della situazione, nell’intervista rilasciata a R115: “Avendo più richieste abbiamo dovuto diradare le visite domiciliari – ha detto -, manca il personale e spesso sono i famigliari a non far entrare gli operatori del servizio perchè temono che possano infettare i pazienti. Non ci sono disposizioni da parte dell’unità di crisi per modifiche dell’attività, così come non ce n’erano state durante il lockdown passato”.

Ascolta il dottor Profeta.