Marsilio ‘chiude’ Pescara e il suo hinterland. Giulianova, rischio zona rossa

Ordinanza con divieto di ingresso e uscita dal comune anche per Montesilvano, Spoltore e Francavilla

TERAMO – Il Governatore Marco Marsilio ha istituito altre zone rosse locali in Abruzzo: si tratta dei comuni di Pescara, Montesilvano, Spoltore e Francavilla. Con la stessa ordinanza, ha istituito il ‘monitoraggio intensivo’ nei Comuni di Giulianova (che rischia dunque di diventare la prima zona rossa locale della provincia di Teramo), Gessopalena, Torrevecchia Teatina, Pianella, Bucchianico e Carsoli e ancora per Chieti.

Essere in zona rossa locale significa divieto di ingresso e uscita dal territorio comunale, eccetto che per caso comprovato da esigenze lavorative, da situazioni di necessità ovvero per motivi di salute, divieto di stazionamento e assembramento nelle piazze, nei centri storici ed in prossimità degli esercizi commerciali; rigoroso rispetto delle regole vigenti sul contingentamento d’ingresso in tutte le attività commerciali.

Il monitoraggio intensivo di Giulianova, affida alla Asl di Teramo il compito di aggiornare tempestivamente il Dipartimento Sanità regionale sugli esiti, qualora i parametri suggeriscano l’adozione di misure restrittive a livello comunale come successo già per Pescara e il suo hinterland e qualche giorno fa per Atessa, Tocco da Casauria, Tollo e San Giovanni Teatino.