Assembramenti, alcol e perfino musica in centro storico. E gli agenti fermano un prof 60enne

Serata folle in giro tra Corso e vie parallele. In viale Crispi multa da 280 euro a un bar: un avventore reagisce

TERAMO – E’ stata una serata da ‘come se non ci fosse un domani’ quella appena trascorsa, a Teramo, nel centro storico. Folla dappertutto, con le pattuglie di Polizia Locale e Polizia di Stato indaffarate a cercare di tamponare la situazione tra folli assembramenti e controlli nei locali.

La maggior concentrazione di persone, perlopiù giovani e giovanissimi con bicchieri in mano e spesso senza mascherina, si è registrata tra piazza Martiri, via Capuani e via Costantini, ma anche nell’immediata periferia. A Piazza Sant’Anna invece, forse l’installazione del cancello a chiusura dell’area verde, ritrovo di giovani per consumare alcol e droghe, ha spostato il movimento verso piazza Martiri e piazza Orsini.

Mentre gli agenti effettuavano controlli anti assembramento in centro, in viale Crispi il protagonista di un fuori programma è stato invece un insegnante 64enne il quale, evidentemente in preda ai fumi dell’alcol, nel corso di un controllo la Polizia Locale al bar (che poi è stato multato di 280 euro), si è dapprima scagliato contro le guardie municipali e poi ha rifiutato di fornire le proprie generalità: è stato necessario bloccarlo e trasferirlo per accertamenti al comando di piazza San Francesco. Si è poi scusato con gli agenti: non eviterà però una denuncia alla Procura.

Il culmine della follia a piazza Sant’Agostino, dove questa sera, oltre ai consueti assembramenti di giovani intenti a bere, è comparsa di nuovo la musica: attorno alle 20 è arrivata la Polizia nel fuggi fuggi generale…