Gli agenti penitenziari scoprono un telefonino in una cella

Castrogno, due detenuti italiani denunciati. Non è il primo caso

TERAMO – Questa mattina il personale di polizia penitenziaria impegnato nella ordinaria perquisizione dei locali del carcere di Castrogno e nelle celle in uso ai detenuti, ha rinvenuto un telefono cellulare all’interno di una stanza occupata da due italiani.

Dopo le formalità di rito i due sono stati denunciati all’autorità giudiziaria e sottoposti all’osservazione disciplinare in attesa della convocazione davanti al consiglio di disciplina. Nell’ultimo periodo, nel penitenziario teramano, sono stati diversi i telefonini rinvenuti e sottoposti a sequestro giudiziario per le attività di polizia giudiziaria.

Il segretario provinciale del Sappe di Teramo, Giuseppe Pallini, in una nota “ancora una volta plaude alla professionalità delle donne e uomini della polizia penitenziaria che operano con zelo e meticolosità“.