Giulianova: il ritrovamento oltre il molo sud del porto. Il decesso risalirebbe a mesi fa
GIULIANOVA – Il cadavere di una persona, in avanzato stato di decomposizione, è affiorato al largo della costa giuliese, tra il molo sud e la foce del fiume Tordino, nel primo pomeriggio di oggi.
A notarlo è stato l’equipaggio di un natante da diporto che ha subito messo in movimento la Guardia Costiera di Giulianova che ha provveduto al recupero dei resti, per trasferirli successivamente all’obitorio dell’ospedale di Teramo, a disposizione del magistrato di turno.
Secondo quanto si è appreso, il corpo è pressochè irriconoscibile: allo stato attuale non è stato possibile nemmeno individuare se sia appartenuto a un uomo oppure a una donna. Questo fa presupporre, sulla base di un primo esame cadaverico, che il decesso sia risalente ad oltre tre mesi fa. Da una prima sommaria verifica dei registri in possesso di Carabinieri e Capitaneria di porto, in zona non risulterebbero denunce di scomparsa di persone risalenti indietro a tale periodo.
Mentre si attende che il magistrato decida di affidare più approfondite indagini diagnostiche per tentare di identificare il cadavere, la ricerca di segnalazioni di persone scomparse sarà estesa all’intero territorio nazionale.
