Avvocati, varato il nuovo direttivo dell’Ordine: Serena Monina vice di Lessiani

Nel primo consiglio conferma per Rita Capanna Piscè alla segreteria, Reitano nuovo tesoriere. Il presidente: “Priorità alla difesa del tribunale e dialogo costante con gli uffici giudiziari”

TERAMO – E’ Serena Monina il nuovo vice che affiancherà alla presidenza dell’Ordine degli avvocati Tonino Lessiani. E’ stata eletta nella prima riunione del Consiglio dell’Ordine degli avvocati dopo il rinnovo dei componenti, che ha registrato l’ampio successo dei candidati che sostenevano Lessiani alla presidenza per il secondo mandato quadriennale. Dunque oltre alla conferma di Lessiani l’Ordine ha eletto alla vice presidenza l’avvocato che ricopriva precedentemente il ruolo di tesoriere, adesso affidato al più votato dopo Lessiani, l’avvocato Gianluca Reitano. Rita Capanna Piscè è stata confermata quale segretario del Direttivo.

«Ringrazio il Consiglio per la fiducia e auguro a tutti un buon lavorodichiara il presidente Lessianicontinueremo ad operare affinché l’avvocatura teramana possa avere un ruolo da protagonista nella vita culturale cittadina per ogni iniziativa che riguardi i diritti e la loro tutela. Il nostro Ordine dovrà essere sempre più un referente per tutte le istituzioni locali, prima fra tutte la facoltà di Giurisprudenza dell’Università di Teramo con cui abbiamo avviato una forte sinergia e contributo a creare un polo di carattere scientifico attento al mondo delle professioni legali». 

«Tra i nostri obiettiviprosegue Lessianici sono la difesa del nostro tribunale e la valorizzazione del ruolo degli avvocati.Inoltre è nostra intenzione costituire una fondazione forense che, in futuro, potrà apportare nuova linfa vitale e maggior respiro all’attività formativa del Consiglio. Nei prossimi anni, le risorse del PNRR offriranno sicuramente nuove opportunità che dovremo saper cogliere ed intercettare per migliorare e sviluppare le misure già introdotte a sostegno dell’avvocatura. Anche l’interlocuzione con gli uffici giudiziari sarà importante per migliorare l’ambiente in cui operiamo e fare del tribunale di Teramo, nell’ottica di un leale e costruttivo confronto con chi lo amministra e nel solco di una tradizione antica, un’eccellenza riconosciuta anche a livello nazionale».