Nuovo Lidl in viale Crispi, la lottizzazione arriva in Consiglio

L’assise civica dovrà deliberare sul permesso a costruire un supermercato con parcheggio e area verde, vendendo anche un terreno comunale

TERAMO – Passerà attraverso un permesso a costruire in deroga, di materia del Consiglio comunale, la realizzazione di un nuovo supermercato che non solo andrà ad arricchire la proposta commerciale ma andrà anche a riqualificare una fetta della zona Stazione-Gammarana, una delle aree a più forte espansione degli ultimi anni in città.

E’ infatti inserito all’ordine del giorno del consiglio comunale che si terrà a fine mese, il 30 marzo, la discussione sul “permesso di costruire convenzionato, in deroga, ai sensi dell’articolo 14 D.P.R.380/2001, con applicazioni premialità volumetriche di cui alla L.R. 49/2012, per la realizzazione di una media struttura di vendita riqualificazione di aree artigianali e comunali, da cedere in Viale Crispi”. Si tratta della multinazionale tedesca Lidl che da tempo ha avanzato una proposta di acquisto dell’area che ricomprende la Giovannozzi Marmi (dove attualmente si trova lo storico laboratorio per la lavorazione del marmo) e una falegnameria sorta su un terreno di proprietà del comune: quest’ultimo – dove c’è un deposito di legname -, da tempo è oggetto di intimazione a liberare l’area, dopo una sentenza del tribunale favorevole al Comune.

Lidl, attraverso il Consorzio “Abitare Abruzzo” da due anni sta trattando l’acquisto dell’area ed è alle battute conclusive. L’intervento, che permetterà la riqualificazione urbanistica della zona, come da anni attesa dal quartiere con la nascita di un nuovo supermercato per la media distribuzione, prevederà anche interventi di servizio come parcheggi gratuiti per la zona e anche un’area di verde attrezzato. Il Consiglio dovrà deliberare il permesso a costruire che porterà l’amministrazione a incassare anche una discreta somma oltre che ad ottenere la riqualificazione della zona. La trattativa doveva essere conclusa da tempo ma la messa a punto del progetto ha richiesto parecchio tempo per il rispetto delle norme imposte dal Comune. Se il consiglio del 30 marzo, a maggioranza, dovesse approvare il punto all’ordine del giorno, ci sarebbero 60 giorni massimo per la vendita dei terreni e per avviare la costruzione del nuovo supermercato Lidl.